Migliori creme viso
La miglior crema viso
Spesso ci si chiede e ci si sente domandare: qual è la miglior crema per il viso? La risposta più adatta è: chi sei? Che vita fai? Quanti anni hai? Cosa ha il tuo viso? Che tipo di pelle hai?
Insomma per rispondere al meglio bisognerebbe sottoporre ad un vero e proprio screening cognitivo la pelle del viso. Ovviamente ciò non è sempre possibile. Proviamo qui ad elencare le caratteristiche principali delle varie tipologie di crema viso in relazione ai loro componenti, che siano di estrazione vegetale prettamente o sintetica.
Ciò potrà servire per conoscere meglio le reali esigenze della propria pelle in relazione ai fattori endogeni (età, tipo di pelle, carenze vitaminiche, alimentazione, ereditarietà, alcool, fumo) ed esogeni (stress, esposizioni, ore di sonno, trattamenti forzati quali trucchi, radiazioni anomale, sport praticati, ambienti lavorativi, smog, ecc.)
Differenza tra crema e siero viso
Prima di tutto: qual è la differenza tra siero e crema? Può capitare che non ci si ponga la domanda e di conseguenza acquistare un siero o una crema secondo l’ispirazione del momento. Poi magari ci si rende conto solo dopo aver aperto la confezione. Infatti – a differenza della crema che può essere venduta anche in tubetti – il siero è custodito sempre dentro boccette perché liquido. Questo stato fisico fa sì che la percentuale di principi attivi sia di gran lunga più alta rispetto a quella nelle creme. L’alta concentrazione di ingredienti benefici e la consistenza liquida sono particolarmente adatte per trattamenti localizzati antimacchie (siero schiarente) o contro le screpolature (siero idratante): i principi attivi penetrano quasi istantaneamente ed in profondità. Per questo motivo è meglio applicare un siero prima di andare a letto, poiché di notte la circolazione sottocutanea è più attiva che di giorno, favorendo il passaggio da cellula a cellula. Come per le creme i sieri possono essere antietà, idratanti, tonificanti, liftanti, ecc.
La crema viso, come tutte le emulsioni ed i gel, ha invece una consistenza sì fluida, ma più corposa. Può contenere gli stessi principi attivi di un siero, ma meno concentrati. Il vantaggio comunque non indifferente è che può essere spalmata su superfici più ampie, rilasciare più lentamente nutrienti, idratanti e quanto di più adatto per il tipo di pelle. In più protegge il viso perché persiste più in superficie, come ad esempio la crema solare che ci protegge dai raggi UV o la crema da giorno che crea una barriera contro smog, freddo e vento.
A seconda del tipo di problematica di cui il viso risente, una azione combinata tra siero e crema può essere particolarmente efficace: applicazione del siero prima e della crema subito dopo fa sì che il siero agisca indisturbato in profondità mentre la crema crea una barriera anch’essa nutriente che rilascia durante le ore i suoi principi attivi, magari diversi o complementari a quelli del siero.
Risulta quindi evidente quanto sia importante distinguere tra crema e siero, focalizzarne i potenziali benefici ed avere consapevolezza del corretto e quindi efficace utilizzo.
Le migliori creme per il viso
Spesso ci si chiede e ci si sente domandare: qual è la miglior crema per il viso? La risposta più adatta è: chi sei? Che vita fai? Quanti anni hai? Cosa ha il tuo viso? Che tipo di pelle hai? Insomma per rispondere al meglio bisognerebbe sottoporre ad un vero e proprio screening cognitivo la pelle del viso. Ovviamente ciò non è sempre possibile. Proviamo qui ad elencare le caratteristiche principali delle varie tipologie di crema viso in relazione ai loro componenti, che siano di estrazione vegetale prettamente o sintetica. Ciò potrà servire per conoscere meglio le reali esigenze della propria pelle in relazione ai fattori endogeni (età, tipo di pelle, carenze vitaminiche, alimentazione, ereditarietà, alcool, fumo) ed esogeni (stress, esposizioni, ore di sonno, trattamenti forzati quali trucchi, radiazioni anomale, sport praticati, ambienti lavorativi, smog, ecc.).
Vi sono le creme viso giorno e notte, quelle per chi ha la pelle grassa (principalmente sieri come ad esempio quelli alla vitamina C altamente antiossidante), o secca oppure mista, adatte per giovani o per ultra-quarantenni o ultra-cinquantenni ed ancora oltre. Tra le più usate perché rivolte ad una fascia molto ampia di donne e uomini vi sono le creme viso anti-aging. Tra queste quelle all’acido glicolico. In percentuale mai superiore al 10% perché potente esfoliante, l’acido glicolico favorisce il passaggio della frazione umida dell’aria circostante direttamente alle cellule della pelle, fungendo quindi a contatto con questa come una sorta di catalizzatore di molecole d’acqua.
Con conseguente stimolazione del rinnovamento cellulare dei tessuti cutanei e del loro nutrimento poiché una cellula idratata assorbe meglio le sostanze vitali che scorrono nei vasi linfatici. Quando in TV appaiono spot pubblicitari sulle case produttrici di creme e cosmetici in generale, spesso l’ambiente è un laboratorio ed il testimonial un ricercatore. Non è affatto esagerato, anche se si tratta di una scenografia. Infatti nella realtà le maggiori case produttrici di cosmetici e particolarmente di creme per il viso dedicano buona parte delle risorse nella continua ricerca di nuove soluzioni e principi – oggi sempre più naturali – per migliorare le prestazioni dei loro prodotti.
Grazie alla combinazione di proprietà esfoliante e contemporaneamente nutriente, l’acido glicolico favorisce il ricambio cellulare ed è quindi un ottimo rimedio contro micro-cicatrici e macchie. Inoltre stimola la produzione autonoma di collagene, elemento universalmente riconosciuto come essenziale per mantenere il più possibile la pelle giovane ed elastica donandole un effetto lifting naturale.
Quando si sente o si legge acido ialuronico è inevitabile associarlo alla cosmesi del viso. Infatti questo è un altro dei principi attivi più presenti nelle creme anti-aging. Associato ad altri componenti permette un’ottima idratazione e conseguente rivitalizzazione dei tessuti cutanei. Se quindi cercate una rimedio contro l’invecchiamento precoce della pelle e tra i componenti leggete acido ialuronico, ci sono buone probabilità di trovarvi in mano un prodotto valido. Va detto però che – come per il collagene – l’acido ialuronico può anche essere non presente in una buona crema per il viso, perché la crema magari contiene principi attivi che ne consentono la produzione autonoma. Infatti determinante per l’efficacia di una crema viso è anche la combinazione degli elementi che la compongono.
Dal componente portante che ne può determinare anche la texture come ad esempio il burro di karité - che oltre ad idratare può favorire una distribuzione omogenea e persistente – ai principi attivi come caffeina, vitamine (ad esempio la E dona luminosità), acido lipoico, aminoacidi, coenzima q10, tutti utili nelle giuste proporzioni per ottenere un valido effetto antinvecchiamento.
Così oggi tra gli ingredienti possiamo trovare antiossidanti ed idratanti come diversi estratti vegetali quali quelli di geranio, di mirtillo, di tè verde, di rosa mosqueta, di aloe, di olivo, di tarassaco, di cicoria, di fitosfingosina, di orchidea nera, cellule staminali di orchidea bianca, di vite rossa, squalene d’oliva, linfa di vite e viniferina (ottima come stimolante e regolatore della produzione di melanina con efficace effetto anti-macchia), oli essenziali di cocco, di avocado, di oliva, di jojoba, di argan, resina di fieno greco, erbe officinali antiossidanti in genere. Tutti questi ingredienti sono anche apportatori di vitamine dei gruppi A, C, D, E ed F, altamente benefici per la pelle. Così come anche il retinolo o acido retonico, derivato della vitamina A, potente antiossidante anti-aging.
Nelle migliori creme e sieri possiamo trovare anche fermenti attivi come il TTF (Thermus Thermophilus), le cui proprietà di assorbimento dei radicali liberi sono paragonabili se non superiori a quelle della vitamina E. Inoltre ingredienti di origine animale cruelty free come i derivati prodotti dalle api o la bava di lumaca, ricca di proteine naturali, collagene, acido glicolico ed elastina. Ormai note e riconosciute le proprietà emollienti, antinfiammatorie ed elasticizzanti di questo particolare composto comunque naturale.